28 marzo 2012. Conclusa la prima fase di inserimento online delle
iniziative aziendali in materia di prevenzione degli infortuni per le
quali l'Istituto ha messo a disposizione 205 milioni di euro a fondo
perduto. Il calendario per l'invio telematico delle domande sarà
pubblicato il 16 aprile.
Le imprese vogliono investire sulla sicurezza dei lavoratori. Questo il dato che emerge a conclusione della prima fase dell'operazione incentivi INAIL, partita lo scorso 28 dicembre. Ha superato quota 25mila, infatti, il numero delle aziende che hanno inserito, attraverso la procedura online sul portale dell'Istituto, i propri progetti per interventi in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, come l'acquisto di macchinari e attrezzature, e per l'adozione di modelli organizzativi e gestionali orientati alla sicurezza.
Un miliardo di euro il valore complessivo degli interventi proposti. Nonostante
la congiuntura economica negativa, le imprese che hanno aderito al
bando INAIL hanno dimostrato la disponibilità a investire
complessivamente circa un miliardo di euro per migliorare la sicurezza
degli ambienti di lavoro. Per sostenere e incentivare questi progetti,
l'Istituto ha messo a disposizione 205 milioni di euro a fondo perduto,
ripartiti in budget regionali che tengono conto del numero degli addetti
e della gravità degli infortuni sul territorio. Si tratta della seconda
tranche dopo i 60 milioni di euro stanziati nel 2010, che nel corso del
2011 hanno finanziato 1.086 interventi, il 98% dei quali relativi a
progetti di prevenzione realizzati da parte di piccole e medie imprese.
Priorità cronologica per l'attribuzione delle risorse disponibili.
Da un'analisi preliminare dei progetti inseriti online entro la
scadenza dello scorso 7 marzo, le richieste di incentivo, destinato a
coprire il 50% dei costi, risultano essere cinque volte superiori alle
risorse messe a disposizione dall'INAIL (lo scorso anno, per 60 milioni
di euro disponibili, erano pervenute richieste di contributo per circa
800 milioni). Come già avvenuto nella precedente edizione, il criterio
previsto dal bando per l'attribuzione del finanziamento è quello della
priorità cronologica dell'arrivo delle domande nei giorni fissati, i
cosiddetti "click day". L'Istituto ha confermato la scelta dell'ordine
cronologico perché consente di velocizzare le procedure di selezione e
di rendere più rapida la realizzazione degli interventi e l'erogazione
dei finanziamenti. Quest'anno però, per finalizzare la presentazione
della domanda, il giorno dell'invio sarà sufficiente inserire il codice
identificativo già assegnato a ogni progetto al termine della prima
fase.
La procedura adottata garanzia di velocità e obiettività.
Per accedere alla fase conclusiva dell'invio telematico, tutti i
progetti inseriti hanno superato una valutazione sulla base di una
griglia di parametri predeterminati che premiano caratteristiche come la
dimensione aziendale, le percentuali di lavoratori beneficiari,
l'efficacia dell'intervento, il settore produttivo più rilevante a
livello regionale, la maggiore gravità della causa di infortunio (o
fattore di rischio per le malattie professionali) che mirano a eliminare
o a prevenire. Questa valutazione è stata effettuata in maniera
automatica dal sistema informatico in base a quanto dichiarato dalle
imprese e successivamente sarà oggetto di verifica da parte dell'INAIL.
Una procedura di questo tipo, oltre ad assicurare una maggiore velocità,
garantisce anche l'obiettività della valutazione.
Il 16 aprile le date per i "click day" sul portale dell'Istituto.
Una volta ultimate le procedure amministrative per la validazione del
database che gestisce i progetti inseriti dalle imprese, a garanzia del
corretto svolgimento dei "click day" saranno effettuate le prove di
carico della piattaforma telematica, tenendo conto dei diversi carichi
regionali. Valutando i diversi andamenti e il risultato dei test, sarà
quindi possibile fissare il calendario per l'invio telematico delle
domande, che sarà comunicato sul portale dell'Istituto il 16 aprile. Le
aziende che non avranno la possibilità di accedere ai finanziamenti
previsti dal bando incentivi 2012 potranno presentare nuovamente il
progetto nell'edizione successiva. Nell'ambito dei compiti attribuiti
all'INAIL dal nuovo Testo unico sulla sicurezza - il decreto legislativo
81/2008 modificato dal decreto legislativo 106/2009 - per il
quadriennio 2011-2014 l'INAIL prevede infatti di stanziare
complessivamente circa 850 milioni di euro per sostenere progetti di
investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro
nelle micro, piccole e medie imprese.
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